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SE SBAGLI SEI FUORI

Ovviamente per motivi diversi sono fuori, iniziamo dalle sconfitte Atalanta e Napoli, anche se l'Atalanta è piu' rammaricata che delusa, ma entrambe non saranno dell'urna di Lyon.

23 febbraio 2018
SE SBAGLI SEI FUORI

Dai microfoni di Rmc l'editoriale di Giorgio Micheletti
Se sbagli sei fuori .. come è successo ieri alle nostre squadre di Europa league, parliamo di questo e tanto altro con Giorgio Micheletti:
Bentrovato Giorgio!
Bentrovati a voi, buon weekend, buon lavoro!
Ovviamente per motivi diversi sono fuori, iniziamo dalle sconfitte Atalanta e Napoli, anche se l'Atalanta è piu' rammaricata che delusa, ma entrambe non saranno dell'urna di Lyon.
Si, avete ragione perchè sono due discorsi differenti da fare per quanto riguarda l'eliminazione dell'Atalanta e del Napoli; l'eliminazione dell'Atalanta sia da imputare ad un certo punto da uno stato di fatto, l'Atalanta credo sia arrivata al massimo di quello che poteva fare come rendimento e se pensiamo che l'eliminazione avviene per l'1 a 1, per l'errore di un singolo, perchè inevitabilmente l'intervento di Berisha grida vendetta, un momento prima aveva fatto il miracolo.
Questo rafforza il concetto della disabitudine, perchè chi è abituato a stare a certi livelli, la paratona che ha fatto nel primo istante, la rifai anche nel secondo momento perchè sai che non devi mai mollare.
Chi non è abituato fa la paratona e dice caspita, l'ho scampata bella, non consciamente ma inconsciamente molla un attimo e fai il secondo errore, fai l'errore nel secondo tentativo di parata che ti ha portato all'eliminazione.
In quel momento la benzina nelle gambe dell'Atalanta era finita.
Secondo me era diverso il concetto del Napoli che ha dimostrato quanta rabbia bisogna avere e bisogna dire di avere e non facendo gli struzzi e mettendo la testa sotto la sabbia o peggio ancora facendo finta di essere dispiaciuti, perchè bisogna essere stra arrabbiati perchè il due a zero di ieri sera a Lipsia ti ha dimostrato la forza del Napoli in questa Europa e la rabbia per aver giocato, forse l'allenatore del Napoli un po' tardivamente ha identificato con il termine che ha usato in presentazione cialtroni la partita fatta all'andata.
Se si fosse preparata la partita dell'andata non dico con la stessa rabbia, ma con la stessa consapevolezza con cui si è preparata quella di ieri, oggi avremmo tre squadre agli ottavi di Europa League con moltissime probabilità di arrivare in fondo e secondo me con moltissime probabilità ne avessimo portate tre di vedere una finale italiana.
Sono rimasta veramente male per l'Atalanta perchè era li ad un passo dall'impresa e quando ci sono stati i sorteggi la davamo per spacciata, è uscito il carattere, il bel gioco, squadra organizzata compatta è mancato dicevi tu forse un pò di esperienza e mancata anche un pò di cattiveria perchè poi Gomez si è divorato l'occasione del due a zero..
Sai, l'Atalanta rappresentava  quelle storie che soprattutto il calcio europeo  regala, la squadra non di rango che arriva davanti a scapito di quelle piu di rango.
Ora, in questi sedicesimi, il Borussia è di rango ma non tanto da poter rappresentare chissa che storia da poter raccontare però, questa scapigliatura che ha fatto vedere l'Atalanta in questo turno di uefa League è il bello e il brutto di chi fa le coppe europee.
Il bello perchè vai senza sovrastrutture, senza armature mentali che l'abitudine ti può costruire, ma l'abitudine ti toglie quell'armatura che ti permette in determinate situazioni, leggasi Papu Gomez,  o di fare il due a zero e di chiuderla, magari la prendo di stinco, magari la prendo per il ciuffo di capelli però sono abituato a gestire il pallone in un altro modo, oppure se so di non farcela piu, invece di tirare e lasciare il fianco alla ripartenza, mi metto li all'altezza della bandierina, mi metto seduto sul pallone e aspetto che i minuti passino.
E' la disabitudine a gestire determinate situazioni.
E adesso ci sarà il contraccolpo e ci vorrà testa e cuore e qui deve uscire un grande Gasperini e da quel punto di vista siamo abbastanza certi dell'atteggiamento che avrà l'Atalanta anche perchè tra virgolette sarà aiutata dall'avversario che dovrà incontrare.
Yuventus Atalanta di domenica però è quanto di più brutto poteva capitare però, perchè ti trovi sulla strada una squadra che deve/vuole vincere perchè nn vuole assolutamente mollare la distanza con il Napoli, poi riai Yuventus Atalanta come coppa Italia, forse lì l'atalanta potrebbe trovare una Yuventus un pochino più morbida, e quando dico morbido mi immagino la morbidezza che si può avere da una squadra che ha tre squadre da far giocare, se esce Bernardeschi esce Douglas Costa, se esce Costa entra Alex Sandro ...fatte le debite proporzioni di differenza di valore e non mi dimentico di Quadrado etc.. rapporto questi singoli ai singoli degli avversari dell'Atalanta il divario è ancora profondo, però è la testa, io ho la sensazione che il contraccolpo in chiave atalantina soprattutto su domenica si potrebbe sentire, un pochino più in là no.
Nonostante Gasperini sia bravo nel tentativo di ricaricare le pile, questa roba resta dentro perchè non è il Napoli che si è autoeliminato e ieri ha un pò aggiustato il tiro facendo una bella figura, tu qui eri ad un passo dal miracolo e l'hai perso, sono impatti completamente diversi.

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