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PRONTI VIA IL CAMPIONATO DI CALCIO 2018 2019

18 agosto 2018 pronti via parte il campionato italiano di calcio.. Cosa ne è stato dell'estate calcistica? Il calciomercato chiude oggi

17 agosto 2018
PRONTI VIA  ECCO IL CAMPIONATO DI CALCIO 2018 2019

Buongiorno Giorgio Micheletti,
Buongiorno a voi,
Usciamo dalle ediicole con i quotidiani e c'è subito la notizia di Marchisio che rescinde con la Juventus, sembrava che questio matrimonio potesse contiunare mentre cosi di punto in bianco arriva in maniera clamorosa la rescissione.
Però era nell'aria già alla fine del campionato, quando si va incontro alla riconferma di giocatori come Pjanic, kedira, gli arrivi di quegli innesti che a centrocampo hanno dato più possibilità di concretezza, già alla fine del campionato scorso si parlava di interruzione del rapporto di lavoro tra Marchisio e la Juventus
Destinazioni possibili N, da quella più economicamente praticabile come  l'America, Jovinco lo chiama tutti i giorni, per America intendo il continente, non la nazione, là è amico anche di Ibrahimovic quindi potrebbe essere soccer.
Situazioni interne, mercato italiano che però credo dovrebbero essere viste nell'ottica di formazioni che necessitano di esperienza, carisma a centrocampo ma non penso per l'evoluzione anagrafica di Marchisio ma soprattutto per le sue condizioni fisiche che possano essere scelte di primissimo piano.
Senza mancare di rispetto a nessuno, fossi io un dirigente, adesso non conosco benissimo gli aspetti normativi contrattualistici, non so se uno che rescinde a dieci ore dalla fine del mercato possa rientrare nell'ambito delle trattative post mercato, ma faccio un nome, il centrocampo della Fiorentina con uno come Marchisio farebbe un salto di qualità esagerato perchè è quanto di più Badeli potrebbe servire alla Fiorentina che la Fiorentina in questa sessione di mercato non ha trovato.
E' intervenuto il presidente della Sampdoria chiedendo che non si giocasse tutto il turno di questa serie A per quanto successo crollo al ponte Morandi, giorno di lutto nazionale, la lega ha deciso di rinviare solo quelle di Milan e Genoa, Samp e Fiorentina.

Giusto o sbagliato?
Queste risposte sono valide soggettivamente, cioè ogni la pensa in suo modo, non esiste un modo giusto o sbagliato di pensarla, per aspettarci una risposta che fosse stata di maggior sentire possibile, bisognerebbe capire quanto, davvero all' interno del territorio italia, c'è unità territoriale.
Quando davvero tutta Italia si sente Italia e non Liguria, si sente Piemonte, Lombardia si sente Sicilia e ci si ritrova ad essere tutti insieme in determinati momenti.
Perchè dico questo, se un sentire italiano, fosse costante, vero, quotidiano, allora sarebbe stato normale per i vertici lega dire fermiamoci tutti e non ci sarebbe stato nessun retro pensiero.
Dato che credo che, l'unità di sentimenti italioti sia completamente assente, è normale, anche se condivisibile o meno, rinviare solo le partite delle quali è stata fatta chiesto il rinvio, cioè la sampdoria ha chiesto il rinvio e il genoa ha chiesto il rinvio, milan e fiorentina si sono dichiarate d'accordo.
La Lega, legalmente parlando ha fatto il suo,  perchè poteva farlo solo su richiesta delle squadre che ne fanno richiesta.
Personalmente credo che un giorno di stop per dare un certo tipo di segnale non sarebbe stato niente di scandaloso, ma non mi scandalizzo dal fatto che non sia successo, perchè il mondo del calcio mi ha dato in quaranta e passa anni che lo frequento talmente tante risposte contraddittorie e vagotoniche che non mi stupisco più di nulla.
E' brutto a dirsi ma nel momento in cui sospendi tutta la giornata, la Lega debba fare i conti con ad esempio il fatto che il sabato c'è il debutto di Cristiano Ronaldo al Bentegodi con un Bentegodi mai visto cosi pieno, con una gara che sarà trasmesso in non so quanti paesi, e penso sia preso anche questo come metro di riferimento per decidere sullo spostamento o rinviare tutto il turno o solo alcune partite.
Ecco perchè il calcio deve essere considerato sempre di più business, sempre meno sport e soprattutto perchè il calcio vive ancora questa dicotomia stranissima che porta a filiare ardore, speranze, sogni ma poi al lato pratico è gestita da tenutari di conti. Perchè la tua considerazione è perfetta, credo sia stata fatta ancora prima  della manifestazione del dolore, per prima. ad esempio con Cristiano Ronaldo che esordisce nella loro considerazione anche gli spostamenti e i danni collaterali a b c e..corretto in un'industria, non corretto in un mondo dove un pochino di sentire, mi viene sempre in mente la canzone di Renato Zero un cuore dietro il portafoglio

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