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NAZIONALE TRA PRESENTE E FUTURO

Vado di percentuali: 60 Italia 40 Svezia perchè comunque sia bisogna obbligatoriamente avere presente che giochi con una nazionale che è arrivata ai play off. Questa Italia è un'Italia che si è venuta a creare dopo una sorta di chiarimento...

10-11-2017
NAZIONALE TRA PRESENTE E FUTURO

Ai microfoni di TMW radio, l'editoriale del 10 novembre di Giorgio Micheletti:
Nazionale che sensazioni hai?
Vado di percentuali: 60 Italia 40 Svezia perchè comunque sia bisogna obbligatoriamente avere presente che giochi con una nazionale che è arrivata ai play off.
Questa Italia è un'Italia che si è venuta a creare dopo una sorta di chiarimento,  un'Italia che si è deventurizzata in termini totalitari e che vede più partecipi anche la squadra, ed il vecchio gruppo storico è sicuramente un' Italia che ha più possibilità di quella che aveva prima di passare il turno.
Se stasera sarà confermata la variazione di modulo con il 3-5-2 si torna di più a quello che è l'espressione del campionato di questa italia.
Certo è che ci si gioca praticamente tutto e non si può neanche pensare per un momento "ah se dovesse andare male"!
No, ci si può anche pensare, perchè comunque sì è regolare pensare a questa ipotesi perchè è un'ipotesi che può capitare.
Innegabilmente se capita, per come ragiono io, per come vorrei che ragionassero  i vertici della Figc sarebbe l'occasione per tirare una riga, salutare tutti quelli che sono stati.
Hai davanti un quadriennio, e in quattro anni, con la tappa intermedia dell'europeo, puoi rifare la nazionale, puoi vedere se Verratti, Insigne, se Immobile, se i giovani, se Locatelli etc etc, possono diventare l'ossatura di una squadra importante.
Sarebbe un delirio a livello anche economico non andare ai Mondiali.
Stasera è una partita legatissima dal punto di vista tattico, mosse contro mosse, tutti attenti a non mollare di un millimentro la posizione per non permettere all'altro di andare via.
C'è un Buffon potrebbe scrivere la storia, con queste due partite va verso la chiusura di un ciclo va verso numeri impressionanti, va verso il sesto mondiale, lui deve avere ancora più motivazioni se possibile:
Si, anche se Buffon ha dimostrato di essere un uomo di motivazioni, cioè mi sermbra che la carriera di Buffon sia costellata comunque di traguardi o di squadra o di traguardi che lui si è sempre posto.
Onestamente non so se questo traguardo che sarebbe davvero storico, sia più imposto che voluto. Ho come la sensazione che lui si sia fatto convinto di cercare di ottenere questo tipo di risultato perchè il mondo attorno a lui dice che sarebbe una cosa esagerata.
Non so se in questo momento di stagione, se dovesse scegliere tra fare i mondiali, vincere la Champions con la Yuve e rinunciare al Mondiale, vincere lo scudetto e rinunciare al Mondiale secondo me tra queste tre opzioni sceglie la Champions con la Yuve e rinuncia agli altri due obiettivi perche è quello che davvero manca, il resto l'ha fatto, è quello che davvero manca, sarebbe la ciliegina sulla torta di una carriera esagerata.
Certo non vinci la Champions perchè è complicato allora c'è tutto il resto,
però onestamente penso che nelle sue priorità personali, una volta si diceva nel buio della sua stanzetta, lui pensi solo ed esclusivamente a questo.
L'importante è come ci arriva quest' Italia stasera non tanto dal punto di vista fisico ma mentale perchè arriviamo da un periodo di critiche polemiche, una squadra che ha detto più volte di essere rimasta scossa dalle ultime brutte prestazioni ci si è ripresi dal punto di vista mentale e non noti che c'è una consapevolezza diversa?
Assolutamente si anche arrivano le partite che contano e quindi come sempre le partite del calcio italiano insegnano, quando la Nazionale affronta le partite che contano succedono due cose: A) i giocatori sono più contenti di andare a giocare in Nazionale, infatti se avete visto non c'è stata una mnima polemica nè su potenziali infortuni nè sul numero dei giorni, nè sull'aumento degli impegni, avrei preferito stare a casa.. e quando la Nazionale è a un passo dall'obiettivo dei club non parla più nessuno.
Secondo il mondo intorno alla Nazionale si rende conto che è un momento importante a partire dalla stampa in giù quindi è un ambiente diverso, le altre partite tanto sapevi già che non passavi la Spagna quindi erano tutte tendenzialmente fatte per aumentare la pressione verso una partita che non fregava a nessuno, perchè quando la Nazionale fa una partita che non conta non frega a nessuno è storicamente provato.
E' brutto da dire ma è storicamente provato, è inutile nasconderlo.

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