2 novembre 2018
LA FORZA NEI RISULTATI
Bentrovati,
Giorgio tu vai in Argentina a vedere River Plate Boca?
No resto tranquillamente a casa mia a Viareggio.
Ti affascina come modo di vedere il calcio, come finale?
Dal punto di vista calcistico si, dal punto di vista della potenzialità, violenza fuori, no.
E' un modo esasperato, per me, di intendere il tifo di vivere il tifo.
C'è un' identificazione esagerata in Argentina in modo particolare e in certi paesi del Sud America, è come se ogni volta partisse una guerra e tutti i tifosi si mettono in prima linea per difendere il nome.
Per me è troppo, in nessuna manifestazione amo le esagerazioni, amo di più la normalità. Io fossi un argentino normale tra virgolette, non vado mai perchè ho paura e generare paura a chi va a vedere una partita di calcio sia l'effetto boomerang peggiore che si possa creare.
Diciamo che di questi tempi è molto meglio quello che anche questo derby a distanza tra
Milan e
Inter, riscoperti tra le zone altissime della classifica.
Assolutamente si, perchè è anche un derby che si presta a tanta esposizione mediatica, a tanta interpretazione, che ha dietro le scrivanie tanti derby del passato, Leonardo Maldini con Zanetti, insomma.
Milano credo che in questo momento sia tornata a quella posizione che la storia del calcio si era meritata negli anni passati.
A proposito del bel momento che sta vivendo
Milano, il tanto criticato
Milan è quarto a pari della Lazio, l'
Inter è forte o meno forte del Napoli? Che tipo di percorso può fare?
Il percorso che farà l'
Inter dipende dalla
Champions e dall'
Inter in campionato, perchè più l'
Inter riuscirà ad andare avanti in
Europa, probabilmente qualche scivolone in campionato riuscirà ad affrontare, meno l'
Inter doversse riuscire ad andare avanti in
Europa, credo che
Spalletti potrebbe continuare a fare quell'operazione di crescita individuale dei giocatori che sta facendo.
Più forte o meno forte del Napoli? Sono due squadre troppo diverse, Ancelotti ha proseguito su un canovaccio di gioco che ha trovato cercando pero' di restituire individualità ai giocatori, secondo me Ancelotti al Napoli sta facendo questo processo, cerca di togliere dalla testa dei giocatori il concetto di essere diventati importanti perchè esprimevano un gioco e cerca di rimettere nella testa di essere importanti perchè sono loro a fare il gioco. Processo diametralmente inverso a quello dell'anno scorso.
L'
Inter è una squadra che credo che un gioco effettivo non ce l'abbia, anche se lunedi contro la Lazio ho visto la più bella
Inter della stagione.
Secondo me lunedi la Lazio di Simone Inzaghi un pò del suo su certi cambi ce l'ha messo, l'
Interlunedi sera ha dimostrato anche la ricerca di determinate trame, il palleggio insistito, si è vista un'
Inter diversa è questo è un passo avanti.