14 settembre 2018

UNA PRESA DI COSCIENZA

Quale partita vediamo Giorgio Micheletti? Che partita ci consigli?

Buon ritrovati a voi, io direi che in tutto questo spezzatino, il bocconcino che può risultare meno indigesto e forse più succoso e Napoli Fiorentina.
Tutto ciò che riguarda la Yuve prima della coppa è la spasmonica ricerca del gol di Cristiano Ronaldo, mi sembra un pò asfittico finalizzare tutto a questo.
Napoli Fiorentina, secondo me, vista anche l'ondata di nazionali di questo periodo, è una partita che può dare particolari chiavi di lettura.
Ma sei anche tu del partito che quei ragazzotti in viola quest'anno ti faranno divertire parecchio o subiranno come sempre la pressione dell'ambiente?

Credo che i ragazzotti viola andranno in contro a partitone alternate a partitine, come l'andamento dei  giovani fisiologicamente comporta. L'ambiente in questo caso, è troppo interessato alle polemiche con la proprietà che andare a inficiare ciò che sta facendo Pioli con la squadra. I tifosi della fiorentina hanno sempre fatto una distinzione profonda: da una parte la squadra, dall'altra la società. Per la squadra andrebbero e sono andati anche a Gubbio a spalare la neve, per la società probabilmente non andrebbero neanche a Bagno a Ripoli che è a due chilometri da Firenze per fare una mangiata insieme.
Per cui, l'ambiente la squadra la porta su, non la inficia, non la deprime, non la esalta però è la squadra più giovane della serie a come media e sarà quella che può avere maggiormente su e giù tipico di quelli che devono trovare tra l'altro, dei meccanismi di gioco.
C'è Pjaca che non si sa che fisico abbia che è ai box, c'è questo Miraglia che continua a fare proclami da tutte le parti con il suo procuratore ma al lato pratico ancora non l'ha visto nessuno. In chiave napoli c'è il riscatto dopo le tre sberle di Genova, il peggior napoli di queste tre giornate di campionato contro la più bella sampdoria che si è vista in termini recenti, domani Napoli Fiorentina è tanta roba per tutte e due.
Il Napoli grazie alla sosta ha avuto modo di lavorare sulla difesa perchè a prescindere dai tre gol che sono arrivati con la samp che hanno suonato più di un campanello, ma il Naopli era andato sotto di un gol con la Lazio, sotto di due con il Milan, qualche cosa che non andava c'era già.

Anche se non credo sia un problema di modulo e di reparto ma di singoli, se rileggiamo le partite, le situazioni negative del in fase difensiva siano tutte nate, mi hanno dato l'idea di essere nate da un atteggiamento leggero di tutto il reparto difensivo, non concentrato. La mancanza di Beppe Reina e che il titolare non sia Reina si vede lontano un miglio, e il passaggio dalla vecchia guida tecnica ad Ancelotti innegabilmente dal punto di vista dello stress psicologico ha portato un rallentamento, ha portato un alleggerimento di concentrazione. Probabilmente il reparto difensivo del Napoli per funzionare bene, ha bisogno di giocatori che devono essere stressati, se li lasci nella normalità probabilmente non rendono quanto possono, è una sensazione che ho io.