Bernardo Corradi credo non sia stata la sua vicenda recente personale a suggerire il nome di un ragazzo che anche in questo caso ha vissuto l'avventura calcistica con moltissime sfacettature.
Bene, dei nomi a parte Malago' degli altri nomi conosco poco, bene perchè in un posto con aria viziata, nel senso da troppo tempo stantia, si riesce ad aprire uno spiraglio di una finestra speriamo che basti.
Voi sapete non sono portato ai facili entusiasmi, peggio di cosi non si poteva fare, si può fare solo meglio, purchè il mondo del calcio che ripeto è di un autoreferenzialismo esagerato permetta di circolare nuova aria.
I nomi che si fanno sono sempre gli stessi: Antonio Conte, Roberto Mancini, Carlo Ancelotti.. Ancelotti ha già detto di no, vuole allenare squadra di club...
Sono due lavori completamente diversi, non tutti gli allenatori di club possono fare i ct della nazionale, bisogna avere caratteristiche diverse, bisogna non essere allenatori che portano risultato con il lavoro quotidiano ecco perchè Ventura non andava bene.
Ventura è bravissimo quando può lavorare 36 ore al giorno, non trentasei ore in un anno.
Di questi tre, Conte Mancini Ancelotti, faccio una battutaccia, dove casci, casci bene perchè sono tre che ti garantiscono il risultato, il rendimento, e resa.
Onestamente e sinceramente, forse quello che meglio si adatta al concetto di selezionatore è Roberto Mancini perchè ha dimostrato come allenatore di essere selezionatore, mi piacerebbe comunque che arrivasse uno dei tre.
Se conta l'amicizia, in questo tipo di rapporti, Ancelotti ha mezzo grano di vantaggio in più anche se lui ha detto voglio allenare, perchè l'amicizia con Costacurta è di vecchia data ed è di quelle vere.
L'unico nome che non ha fatto apertamente Costacurta è quello di Ancelotti, magari è pretattica...
Speri più in un nuovo progetto come Mancini o nel ritorno di chi con la nazionale ha già fatto molto bene come Conte?
Credo che la scelta dell'allentatore sia il tassello finale di un progetto, prima bisogna sapere in che modo la nazionale va ad incastrarsi in una costruzione, banalizzo il concetto: se è vero che si limiteranno l'uso degli extracomunitari nelle rose, chissà a partire da quando, se si riprenderà in mano il discorso importanza nei settore giovanile, allora vorrà dire che la nazionale avrà bisogno di un allenatore che stia per tanto tempo, perchè incomincia a lavorare ora, è come se fosse un agricoltore che incomincia a seminare un campo di pioppi e per vedere il primo pioppo da tagliare devi aspettare almeno dieci anni, metti in agricoltura non in nazionale, fatte le debite proporzioni di tempo.
Per cui penso che la scelta dell'allenatore sarà duplice, uno per il subito alias Europei 2020 e in tanto pensiamo a cosa fare, oppure se anche l'Europeo entra in un percorso, una strada che si vuole percorrere, l'allenatore sarà X.
Per come sta andando il mondo del calcio, bisogna restituire alle Nazionali il ruolo che avevano un pò di tempo fa, non più da considerare delle squadre di club che devono vincere la manifestazione ma devono essere un elemento distintivo del movimento di quel calcio che deve avere una continuità.