Giorgio
Micheletti.it
    Giorgio
Micheletti.it

MENU

X

IN CHAMPIONS DUE SORTEGGI SU TRE ABBORDABILI

"Tutto sommato 2 su 3 molto abbordabili. La Roma ha il maggior ostacolo da superare, ma può anche essere letto al contrario il sorteggio: se i giallorossi dovessero passare, Di Francesco si laureerebbe con un anno di anticipo"...

25 agosto 2017

IN CHAMPIONS DUE SORTEGGI SU TRE ABBORDABILI

 L' editoriale di Giorgio Micheletti a TMW Radio, nel consueto appuntamento di 'In Punta Di Penna':

Il sorteggio delle italiane in Champions League:

Tutto sommato 2 su 3 molto abbordabili. La Roma ha il maggior ostacolo da superare, ma può anche essere letto al contrario il sorteggio: se i giallorossi dovessero passare, Di Francesco si laureerebbe con un anno di anticipo".

Howedes alla Juventus?

Sarebbe una garanzia maggiore a livello europeo. Se vogliamo divertirci con i numeri, al di là del Barcellona, la Juventus può fare almeno 8 punti nelle altre sfide".

L'urna ha messo Sarri contro Guardiola.

Sarà una bella sfida. Se incrociamo gli istogrammi quello di Sarri è in rialzo, mentre quello di Guardiola in ribasso. Lo spagnolo sta facendo troppa fatica dopo che ha lasciato il Barcellona. Il Napoli può arrivare a fare 11 punti: potrebbe arrivare seconda. Il Feyenoord è un'insidia".

Gli altri gironi...

"Mi incuriosisce vedere il Madrid, ma anche le altre spagnole. Voglio scoprire se l'egemonia spagnola sia ancora presente o sia dovuta agli stranieri che militano nella Liga".

Il punto sul PSG:

"Ha speso tantissimo, ma se dovesse arrivare in finale avrebbe già fatto moltissimo. L'obiettivo di quest'anno è quello di rodare la squadra. Neymar e Mbappè? Avrei speso quei soldi per altri giocatori, non mi fanno impazzire: da soli non riescono a colmare il gap con le altre big. Ma intorno a loro si può cercare di costruire un gruppo che possa pagare nel futuro".

Il Barcellona deve riscattarsi...

Sta vivendo la fine di un ciclo, tutte le cose finiscono. Il Barcelona però non è stato in grado di pianificare il futuro durante il proprio presente. Non c'è tranquillità, non hanno capito cosa saranno i blaugrana. Sotto certi punti di vista rivedo la Juventus dello scorso anno: sapeva di essere all'ultimo anno prima di dover cambiare tutto".

Ibrahimovic torna da Mourinho per la Champions: "E' l'ultima occasione per entrambi di vincere la Champions. Se Mourinho vincesse la coppa, potrebbe anche smettere di allenare: entrerebbe nell'élite degli intoccabili. Su Ibrahimovic l'incognita è il fisico. Ma non credo che il suo rinnovo possa dare un grande vantaggio in Champions".

Oggi ci saranno i gironi di Europa League. Chi dovranno evitare Lazio, Milan e Atalanta?

"Dal punto di vista dei gironi, Lazio e Milan non hanno problemi. Saranno talmente frazionate le qualità che i gruppi saranno una formalità: è come se viaggiassi su una strada isolata, con la sigaretta in bocca e una ragazza al fianco. L'Atalanta vive una situazione diversa, è emozionalmente bella da vivere ma dal mercato sembra che la società si sia scordata della competizione. Spero che non faccia come il Sassuolo dell'anno scorso, che in campionato andò malissimo. Serve una rosa in grado di supportare due manifestazioni di peso e cambiare l'impostazione del lavoro".

La vicenda Schick:

Finisce a chi paga di più. Se è vero che l'Inter per scelta societaria dovrà rimanere ferma, l'attaccante prenderà la strada di Roma. Schick avrebbe poco spazio con Spalletti, lui e Icardi non possono giocare insieme. Nella Capitale invece troverebbe più spazio, magari insieme a Defrel o Dzeko".

Un voto al mercato dell'Inter?

"Prima degli ultimi due arrivi, il mercato dell'Inter era da 6,5: ora si alza al 7,5 se arriveranno i risultati. Con Dalbert e Cancelo sopratutto le fasce sono al sicuro. Cancelo sta all'Inter come Bruno Peres stava alla Roma di Spalletti. E' la tipologia dell'esterno che piace al tecnico toscano, in grado di aprire gli spazi in avanti".

CONTATTI:

Email: giorgio_micheletti@yahoo.it

TRASPARENZA E PRIVACY:

Cookie Policy

Privacy Policy

SEGUICI SUI SOCIAL:

©  Giorgio Micheletti 2019